L’orologio è sinonimo di stile, un oggetto creato per misurare il trascorrere del tempo ma senza restarne schiacciato. Passano gli anni, ma lui resta sempre lì, al polso di uomini e donne, molto più di un semplice strumento dal valore pratico, bensì elemento identificativo, status symbol e modo unico per esprimere la propria identità. Potrebbe sorprendere molti, ma tra gli orologi più venduti a farla da padrone ci sono tanti dispositivi tradizionali. I nuovi device da polso, che comunque si stanno ritagliando una fetta sempre più importante del mercato, non sono ancora riusciti a confinare nel dimenticatoio gli orologi classici. Basta dare un’occhiata al sito market-watch.it, ve ne renderete conto con i vostri occhi.
Marchi come Rolex, tanto per citarne uno, non conoscono crisi. Non si tratta di semplici brand, ma di brand che riescono a stabilire un legame emozionale forte con la community di cliente, basta la vista della celeberrima coroncina per far sognare molti appassionati in tutto il mondo. Non basta neppure questo a spiegare cosa significa l’orologio per tante persone, qualcuno potrebbe definirlo oggetto moda, per altri è una sorta di documento identificativo: e non parliamo soltanto di status economico.
Rolex domina classifica degli orologi più venduti
Rolex Datejust la fa padrone: 74 anni e non sentirli. Eh sì, questo dispositivo è stato lanciato nel lontano 1945, il mondo faceva i conti con le cicatrici della guerra mondiale e tornava a sognare con questo orologio, che mostra la data sul quadrante. Passano i decenni ma Datejust se ne frega, forte di 445 varianti e prezzi che partono da circa 5000 dollari. Per chi non si accontenta, abbiamo anche versioni in diamanti e oro bianco. Giusto se avete almeno cento mila euro con i quali non sapete cosa fare.
Poteva mancare il Rolex Daytona? Il massiccio orologio datato 1963 è nato come prezioso alleato dei piloti automobilistici, il suo nome evoca quello della pista di Daytona Beach dove si tiene dal 1947 il famoso International Speedway. Nome che è sinonimo di velocità, tanto da essere stato utilizzato da Guzzi e Triumph per le loro motociclette e dai marchi automobilistici Shelby, Dodge e Ferrari. Se volete provare anche voi il brivido della pista tenetevi forte, perché per indossare questo mito dovrete sganciare almeno 20 mila dollari.
Anche Apple Watch tra gli orologi più venduti
Una ventata di modernità tra i grandi classici da polso. Negli ultimi anni è andata in scena la rivoluzione dei dispositivi indossabili, smartwatch e smartband tra tutti, un trend che Apple non poteva non cavalcare. Il marchio della Mela Morsicata, si sa, capisce prima di altri dove va il mercato e sa lasciare il segno con prodotti che in più di un’occasione hanno cambiato il mondo. È il caso di Apple Watch, al terzo posto tra gli orologi più venduti. Questo prodotto che ormai viene ciclicamente riproposto in veste aggiornata dal brand di Cupertino. Sono circa 36 milioni gli smartwatch venduti complessivamente in un anno, buona fetta di questi numeri è ad appannaggio di Apple. E sono numeri destinati a crescere.
