Fisco partite Iva 2018, piatto ricco di crediti di imposta a favore delle imprese

Pressione fiscale aumenterà con Pil italiano che rallenta, previsioni Cgia di Mestre
Pressione fiscale aumenterà con Pil italiano che rallenta, previsioni Cgia di Mestre

Con il via libera alla Legge di Bilancio 2018, in Italia per il nuovo anno entreranno in vigore novità importanti dal fronte fiscale a partire da quelle che andranno ad interessare i contribuenti titolari di partita Iva.

Crediti di imposta 2018, ecco tutte le novità

In particolare, per le imprese c’è un piatto ricco di crediti di imposta a partire dai progetti destinati alla promozione del welfare di comunità, e passando per la formazione in tecnologie del personale dipendente, l’ammodernamento degli impianti calcistici, l’acquisto di prodotti derivati da materie plastiche miste, e la vendita al dettaglio di libri in accordo con quanto riportato da FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, nell’ambito del bonus già in vigore per la riqualificazione delle strutture alberghiere, per il 2018 arriva pure il credito di imposta per gli stabilimenti termali, ed anche per i costi di consulenza per l’ammissione in Borsa, per gli interventi di restauro o ristrutturazione di impianti sportivi pubblici, e per la promozione di prodotti e servizi culturali.

Studi di settore, super e iper ammortamento anche per il nuovo anno

Per quel che riguarda gli studi di settore, questi anche per il 2017 saranno ancora applicati in quanto per gli indici sintetici di affidabilità fiscale la loro decorrenza è stata posticipata al 2018. Inoltre, per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, anche per il 2018 è stato prorogato il super e iper ammortamento.

Nella manovra 2018, in linea con le attese, è stata istituita pure una nuova tassa, la web tax che non è altro che l’imposta sulle transazioni digitali riferita a prestazioni di servizi che vengono effettuate tramite mezzi elettronici, e che vengono rese nei confronti di soggetti residenti in Italia o comunque con stabile organizzazione nel nostro Paese da parte di soggetti non residenti.