Da gennaio a maggio del 2018, confrontando i cinque mesi con gli stessi dell’anno precedente, emergono dati molto buoni per l’occupazione in Italia stando a quanto è stato reso noto dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) con l’ultimo rapporto relativo all’Osservatorio sul precariato.
Assunzioni a tempo indeterminato in crescita anno su anno nel periodo gennaio-maggio 2018
Nel dettaglio, anno su anno nei cinque mesi, stando ad un’infografica che è stata pubblicata su Inps.it, le assunzioni a tempo indeterminato sono cresciute del 3,1% a fronte di un +8,4% per le assunzioni a termine, +13,7% per le assunzioni in apprendistato, +7% per le assunzioni stagionali, +21,5% per i contratti di somministrazione, e +8,8% per i contratti di lavoro intermittenti.
Per quel che riguarda invece, al 31 maggio 2018, il lavoro occasionale, in cinque mesi i contratti di prestazione occasionale si sono attestati, con un importo medio mensile pari a 250 euro circa, nell’intervallo tra le 15 mila e le 20 mila unità. A quota 7 mila si sono invece attestati i lavoratori che, con un importo medio mensile pari a 350 euro, sono stati impiegati e pagati con i titoli del Libretto Famiglia.
Le nuove forme contrattuali LF e CPO, ovverosia Libretto Famiglia e Contratto di Prestazione Occasionale
Sul Contratto di Prestazione Occasionale (CPO), e sul Libretto Famiglia (LF), l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, tra l’altro, fa presente come queste due nuove forme di prestazione di lavoro occasionale risultino essere disciplinate dall’articolo 54-bis del decreto-legge 24 aprile 2017.
Ricordiamo infine che, nei formati file XLS e PDF, il Report mensile gennaio-maggio 2018 sull’Osservatorio sul Precariato – Dati sui nuovi rapporti di lavoro, è visionabile e scaricabile dal sito Internet Inps.it.
