Certificazione ISO 9001: come funziona

Quante volte avrete sentito parlare di certificazione ISO 9001 chiedendovi cosa fosse, a cosa serve e come funziona.

Ebbene, in questo articolo cercheremo di parlarne in modo approfondito in modo da dissipare ogni dubbio.

La certificazione ISO 9001 che si può ottenere grazie ad aziende qualificate come Iso Fai da Te, fa parte delle norme ISO 9000 ed è la normativa più conosciuta e diffusa: nel mondo sono infatti milioni le aziende certificate con la ISO 9001.

Questa normativa è stata definita dall’International Organization for Standardization per stilare una lista dei requisiti che i Sistemi di Gestione della Qualità (SGQ) delle aziende devono possedere.

Più nello specifico, il certificato ISO 9001 serve a dimostrare al mercato e ai clienti che i propri prodotti e servizi vengono realizzati secondo le disposizioni della ISO 9001 e quindi ogni fase del processo è verificabile e ripercorribile.

La norma ISO 9001 non è obbligatoria, ma anzi è assolutamente flessibile in quanto si può applicare a svariate tipologie di azienda.

Ultimamente, però, è un requisito sempre più richiesto per accedere a finanziamenti pubblici ed appalti, ma viene richiesta anche dai fornitori come garanzia di serietà ed affidabilità.

Per ottenere il certificato ISO 9001 è obbligatorio fare richiesta a un Ente Certificatore accreditato da Accredia.

Fatto ciò, si deve procedere con la creazione e l’implementazione di un Sistema di Gestione della Qualità, chiedendo, eventualmente, il supporto di una società di consulenza specializzata nel settore.

Una volta messo a punto il SGQ e la ISO 9001 nei processi aziendali, l’Ente Certificatore si occupa di fare le ultime verifiche per accertarsi che tutto sia conforme alle direttive della ISO.

Gli obiettivi della certificazione ISO 9001

Il processo di certificazione, come abbiamo visto, è composto di molte procedure da portare a termine e riguardano praticamente tutti i settori dell’azienda, con il fine di realizzare una Politica della Qualità in grado di rispecchiare in modo coerente i valori dell’azienda stessa.

Il certificato ha validità di tre anni, al termine dei quali l’azienda che ha intenzione di rinnovare la normativa, deve mobilitarsi per attivare alcune procedure.

Ma queste procedure sono di norma inserite all’interno dei resoconti degli audit, ovvero delle visite di sorveglianza svolte periodicamente dall’Ente Certificatore per controllare che l’azienda continui a rispettare i requisiti della ISO.

È importante non dimenticare che lo scopo principale della ISO 9001 non è il certificato in sé ma il miglioramento continuo e l’ottimizzazione della situazione aziendale e, soprattutto, la soddisfazione delle aspettative del cliente.

Infatti, questa certificazione punta principalmente ai processi interni aziendali e al miglioramento dell’efficacia di quest’ultimi.

Migliorando i processi aziendali, l’azienda riscontrerà maggiori possibilità di successo sul mercato, con un aumento dei profitti, un miglioramento della fidelizzazione dei clienti, una riduzione dei costi, un uso più consapevole delle risorse e molti altri obiettivi.

È sbagliato credere a chi dice che la certificazione ISO 9001 è uno spreco di tempo e denaro poiché le tempistiche dei risultati possono variare in base a vari fattori come la complessità e la grandezza dell’impresa: possono essere necessari pochi mesi come un anno prima di vedere in maniera concreta i benefici di questo sistema.

Inoltre, al giorno d’oggi ci sono diverse possibilità anche per le piccole e medie imprese con budget contenuto che vengono supportate da professionisti del settore i quali, dopo aver analizzato la situazione societaria, propongono un modo nuovo ed originale per certificare l’attività.

Ciò che spesso occorre è aiutare l’azienda a preparare la documentazione necessaria per il certificato ISO 9001 in autonomia, seguendo delle guide e dei manuali con tutte i procedimenti spiegati in modo completo.

Così facendo si possono risparmiare tempo e soldi, poiché si ha anche la totale libertà di acquistare anche solamente le singole procedure che mancano all’azienda.