Dall’1 gennaio del 2018, a seguito del via libera da parte dell’Unione Europea, sulle tavole degli italiani arriveranno gli insetti. A metterlo in evidenza, durante il Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, è stata la Coldiretti nel porre l’accento sul fatto che l’UE sul mercato comunitario non ha solo dato il via libera alla vendita degli insetti come cibo, ma anche al vino zuccherato, alla carne annacquata, al vino senza uva, al cioccolato senza cacao e, tra l’altro, anche al formaggio preparato senza la presenza di una goccia di latte!
L’organizzazione degli agricoltori è nettamente contraria alle politiche Ue in materia di commercio di generi alimentari in quanto sulle caratteristiche degli alimenti c’è stata una palese omologazione al ribasso. E questo, sempre secondo la Coldiretti, non fa altro che mettere in crisi le produzioni agroalimentari tradizionali anche in ragione di una ‘concorrenza sleale fondata sull’inganno legalizzato’.
In altre parole, secondo l’organizzazione degli agricoltori, in questo modo non si fa altro che sfruttare la deregulation sul commercio di generi alimentari per andare ad esportare dei prodotti che sono di bassa qualità. E tutto ciò spesso avviene anche attraverso pratiche commerciali ingannevoli che sfociano nello spacciare come made in Italy dei prodotti che non lo sono per nulla.
E così l’Ue, nel mettere le mani nel piatto, ha dato il via libera alla pasta di grano tenero che scuoce, ai formaggi che nascono dalla polvere di latte, ai kit casalinghi per produrre il Grana Padano ed il Parmigiano Reggiano, al Wine kit per produrre sempre a casa i vini attraverso l’uso di polveri miracolose e, tra l’altro, pure al cioccolato che viene ottenuto con l’aggiunta di grassi vegetali che sono diversi dal burro di cacao.
