Sono tre i motivi che possono spingere una persona a decidere di comprare una casa: per abitarvi, per affittarla, per rivenderla.
Avere ben chiaro in mente qual è il fine dell’acquisto può aiutare a non commettere errori nella scelta; la casa ideale in cui andare a vivere con la propria famiglia avrà con ogni probabilità caratteristiche diverse da quella migliore da affittare oppure da rivendere. La scelta della località, della dimensione, del numero di stanze varieranno a seconda dell’uso che si intende farne.
Anche la somma che si è intenzionati a spendere potrebbe variare da un caso all’altro; ad esempio, se si vuole rivendere l’immobile per guadagnare sulla plusvalenza, si cercherà di spendere il meno possibile per ottenere un guadagno maggiore, magari acquistando una casa all’asta. In questo caso sarà necessario informarsi bene e consultare i consigli per comprare casa all’asta, al fine di non commettere errori. In tal caso si va ad acquistare un immobile attraverso un’asta giudiziaria ad un prezzo sicuramente più conveniente rispetto alla valutazione di mercato. Questa particolare tipologia di acquisto prevede una procedura particolare e articolata che deve essere seguita dall’acquirente affinché riesca ad acquisire la proprietà dell’immobile.
Comprare casa: uso privato o investimento?
La casa può essere acquistata sia per un uso privato sia trarne un profitto. Nel primo caso, si potrebbe decidere di acquistare una prima casa, da adibire a residenza o dimora abituale, oppure una seconda abitazione, da utilizzare durante le vacanze o quando si è liberi dal lavoro. Nel secondo caso invece si potrebbe decidere di acquistare un immobile per affittarlo oppure per venderlo.
In linea generale, l’acquisto di un immobile, indipendentemente dal fatto che si tratti di un appartamento o di una villetta, può sempre essere considerato un investimento a lungo termine. Infatti, anche se si decidesse di acquistare un immobile per uso privato, nulla impedirebbe di decidere, in un secondo tempo, di darlo in affitto oppure di rivenderlo.
Allo stesso modo però si potrebbe avere un ripensamento oppure, in seguito a determinate situazioni, ci si potrebbe trovare nella condizione di dover andare a vivere nella casa che si era deciso di acquistare per ricavarne una rendita.
Per questi motivi, prima di procedere con l’acquisto, sarebbe preferibile valutare le caratteristiche della casa sia nell’ottica di un utilizzo privato, sia in vista di un possibile guadagno.
Quali aspetti valutare prima di comprare casa
Gli aspetti da prendere in considerazione prima di procedere con l’acquisto sono numerosi; tra questi troviamo in particolare:
- il prezzo di vendita
- la località in cui si trova.
Importanti anche la dimensione e la valutazione degli interventi di restauro di cui necessita.
Il prezzo di vendita
Il primo aspetto da prendere in considerazione è il prezzo di vendita, il quale dovrà rientrare entro il budget che abbiamo stabilito.
Se stiamo acquistando la nostra prima casa oppure una casa per le vacanze, dovremo essere certi di poter pagare senza difficoltà le rate del mutuo, nel caso in cui lo dovessimo chiedere. Nel caso in cui volessimo dare la casa in affitto per avere un’entrata stabile, dovremo invece essere certi che le rate del mutuo non abbiano un importo troppo elevato rispetto all’affitto che potremo chiedere, dal quale andranno sottratti i soldi delle tasse.
Laddove volessimo acquistare l’immobile per rivenderlo nel breve, medio o lungo periodo, sarà invece necessario valutare con attenzione il prezzo iniziale e, con l’aiuto di un consulente finanziario, cercare di capire come potrebbe evolvere il valore dell’immobile e, di conseguenza, il prezzo di vendita.
La località
La scelta del luogo è di fondamentale importanza e incide in modo rilevante sulla scelta. Una casa da affittare o rivendere con un buon profitto dovrebbe essere acquistata preferibilmente in un luogo turistico di grande interesse oppure in una grande metropoli che attiri studenti e lavoratori; anche la scelta tra centro e periferia potrà fare la differenza.
Un’abitazione per uso privato dovrebbe invece in primis permetterci di raggiungere comodamente il luogo in cui lavoriamo e, se abbiamo figli, la scuola.
