Trump avvisa il mondo: ‘Se la Cina non ferma la Corea del Nord, lo faremo noi’

Il duro monito di Donald Trumpo ai cinesi e ai coreani per mettere fine ai test nucleari della Repubblica popolare di Kim.

Donald Trump non tollererà più altri test missilistici della Corea del Nord e preannuncia già una rappresaglia contro il governo di Pyongyang qualora la Cina non risolverà il problema nei prossimi mesi. E’ duro il monito lanciato dal numero uno della Casa Bianca che ha già avvisato i leader politici di Pechino che riceverà giovedi, sulla propria intransigenza in merito al programma nucleare coreano che sembra non conoscere soste. ‘La Cina – ha ribadito Donald Trump – può sfruttare la grande influenza sulla Corea del Nord, dovrà decidere cosa fare se aiutarci o no. Se lo farà sarà cosa buona per loro stessi ma se non lo dovesse fare allora non sarà cosa buona per nessuno’.

Si potrebbe giungere un accordo con la Repubblica popolare in merito alla sicurezza regionale. Gli Usa potrebbero ritirare le loro truppe a sud qualora la Corea del Nord rinunciasse al proprio programma nucleare. Trump è sempre più convinto che l’America abbia tutte le carte in regola per poter gestire da sola la questione anche senza ricorrere all’aiuto dei cinesi.

Il primo passo di una eventuale rappresaglia contro il governo di Pyongyang potrebbe essere l’applicazione di sanzioni contro i paesi che aiutano Kim e la sua Repubblica popolare ma non si escludono anche misure drastiche come azioni di sabotaggio digitale e finanche rappresaglie militari sul territorio che potrebbero innescare conseguenze non preventivabili. Ciò che gli Usa vorranno evitare assolutamente è quello di scatenare una guerra commerciale con i cinesi ecco perchè l’incontro di giovedi potrebbe avere delle ripercussioni importanti, in un senso o nell’altro.