Dicembre è un periodo molto atteso, non solo per le festività natalizie, ma anche perché è il mese in cui, come molti di voi sapranno, i dipendenti pubblici e privati ricevono la tredicesima mensilità. Questa, conosciuta anche come gratifica natalizia, è una mensilità aggiuntiva che viene inserita direttamente nella busta paga del lavoratore durante il mese di dicembre. Vediamo dunque più da vicino le differenze nel versamento della tredicesima 2019 tra dipendenti pubblici e privati.
Differenza tra dipendenti pubblici e privati
Il pagamento della tredicesima non è però uguale per tutti i lavoratori dipendenti. Infatti ci sono delle differenze consistenti tra lavoratori dipendenti statali e lavoratori dipendenti privati, sia per quanto riguarda le modalità di pagamento, sia per quanto riguarda i giorni in cui verrà erogata, dal momento che sono state stabilite date diverse a seconda delle varie categorie di lavoratori.
Tredicesima settore privato
Per i dipendenti privati la gratifica natalizia è stabilita dal CCNL, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di appartenenza. Alcuni CCNL stabiliscono che la tredicesima deve essere pagata in prossimità delle Feste di Natale, e indicano il 24 di dicembre come termine ultimo per l’erogazione del versamento. Il datore di lavoro di un’azienda privata infatti è libero di decidere quando pagare la tredicesima ai propri dipendenti. Può decidere di erogarsela insieme allo stipendio di novembre, oppure aspettare l’ultimo giorno prima di Natale, ossia la Vigilia.
Inoltre, il datore di lavoro può anche decidere di non pagare la tredicesima in un’unica soluzione ma di corrisponderla mensilmente nel corso dell’anno.
Di solito viene versata intorno al 15 dicembre, prima dell’arrivo dello stipendio di dicembre, ma essendo a discrezione dell’azienda, questa può decidere o di attendere la prossimità del Natale o anticipare lo stipendio di dicembre al 19 o 20 così da includervi anche la tredicesima.
Tredicesima settore pubblico
Il pagamento della tredicesima per i dipendenti statali è stabilita dalla legge italiana, in particolare dall’allegato 1 del decreto legge 350/2001. A differenza dei dipendenti privati per cui la data dell’erogazione è a discrezione del datore di lavoro, per tutti i dipendenti pubblici quest’anno la tredicesima 2019 sarà versata con leggero anticipo e arriverà venerdì 13 dicembre. Inoltre questi possono vedere in anticipo quando arriva tramite il portale personale Noipa.
Tredicesima docenti
Per i docenti le date del pagamento della tredicesima sono un po’ diverse. Infatti solitamente gli insegnanti di scuola materna e delle elementari ricevono la gratifica natalizia insieme allo stipendio il 14 dicembre. Per il personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro, il 15 dicembre. Mentre il personale docente supplente e il restante personale statale devono di solito aspetta fino al 16 dicembre.
Quest’anno però il calendario di dicembre 2019, potrebbe consentire a tutti i dipendenti pubblici di vedersi accreditata la tredicesima mensilità nella stessa data, il 13 dicembre. Questo perché il 14 e il 15 dicembre sono rispettivamente sabato e domenica, e qualora il giorno di paga coincida con un festivo o non lavorativo, infatti, il pagamento deve essere anticipato al primo giorno utile. Resta tuttavia il dubbio sulla data di accredito per i supplenti, che potrebbero ricevere la gratifica natalizia lunedì 16 dicembre invece che il 13.
