Trading online Forex: parità euro dollaro, ecco quando

Trading online Forex, parità euro dollaro, ecco quando
Trading online Forex, parità euro dollaro, ecco quando

La parità del cambio tra euro e dollaro sembra essere vicina, molto vicina. Prima di tutto c’è da dire che dopo i dati macro Usa di oggi, mercoledì 23 novembre del 2016, la moneta unica nei confronti del dollaro è nuovamente scesa sotto la soglia di 1,0600 a conferma di un quadro grafico e tecnico che si mantiene alquanto precario.

Ecco perché, secondo Société générale, la parità euro dollaro arriverà prima che si tengano in Francia le elezioni presidenziali, ovverosia entro la fine del prossimo mese di marzo del 2017. La moneta unica, in accordo con quanto riportato da BorsaInside.com continuerà a pagare gli scenari attesi dopo l’elezione di Donald Trump a 45-esimo Presidente degli Stati Uniti.

In particolare, gli analisti dalle politiche economiche del tycoon newyorkese, stando peraltro alle sue promesse elettorali, si attendono un rafforzamento della crescita economica a stelle e strisce ed anche un contestuale aumento dell’inflazione. Ed a farne le spese sarà proprio la moneta unica dopo che il cross euro dollaro ha già perso il 6% circa dal giorno dell’elezione a sorpresa di Donald Trump.

L’elezione di Donald Trump potrebbe peraltro modificare in futuro anche lo scacchiere politico in Europa ed influenzare pure il mercato Forex in maniera determinante. La vittoria a sorpresa del tycoon newyorkese nei confronti di Hillary Clinton, infatti, ha ridato slancio e fiducia nel Vecchio Continente ai cosiddetti movimenti populisti che si sentono sempre più pronti a governare in base alla convinzione che un’altra Europa sia possibile.

Non a caso secondo Société Générale i fattori di debolezza dell’euro nei confronti del dollaro sono due: uno di questi è rappresentato dalle incertezze politiche, e l’altro dalle politiche espansive del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump che non porteranno solo ad un aumento dell’inflazione, ma anche ad un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.