I tappi filettati sono molto utili. Infatti vengono utilizzati costantemente come una soluzione indispensabile per proteggere, chiudere e coprire. Possiamo dire che si tratta essenzialmente di tappi protettivi che solitamente si utilizzano tramite avvitatura. Di solito vengono applicati e si possono rimuovere mediante l’uso di un cacciavite o di un avvitatore. Sono molto versatili anche nelle loro funzionalità, tanto che c’è la possibilità di stringerli manualmente oppure ricorrendo all’uso di un elettroutensile. I tappi di chiusura filettati vengono realizzati in materiali differenti. In maniera particolare per la loro produzione si utilizzano l’acciaio zincato e l’alluminio, anche se comunemente esistono anche dei tappi in plastica per fori filettati da utilizzare in maniera molto differente.
Gli usi dei tappi filettati
I tappi filettati come quelli che trovi su BMP-Tappi possono avere utilizzi molto differenti. Infatti soprattutto vengono utilizzati per garantire una protezione ottima durante alcune fasi industriali, come la produzione, lo stoccaggio e il trasporto.
Ce ne sono alcuni che vengono utilizzati comunemente per proteggere tubi idraulici e raccordi. Negli ultimi anni l’industria relativa alla produzione dei tappi filettati ne ha creati di diverse tipologie, in modo da riuscire ad applicarli in vari settori. Ci sono per esempio i tappi filettati per le automotive e quelli per l’agricoltura.
Volendo dire in maniera precisa quali sono le funzioni di questo genere di tappi, possiamo distinguerne tre tipologie. Ci sono quelli che hanno la funzione di chiudere i fori e che vengono utilizzati a questo proposito in dispositivi o impianti ad alta pressione, soprattutto per evitare perdite di liquidi. Ci sono poi i tappi filettati che servono a proteggere i raccordi da umidità, polvere ed eventuali danni che potrebbero intervenire.
Infine la terza tipologia comprende quei tappi che servono a chiudere i fori nei flessibili e nelle tubazioni utilizzati in campo idraulico.
Le varie tipologie di tappi filettati più usate
Ma quali sono i tappi filettati più utilizzati? A questa domanda non è possibile rispondere in maniera univoca. Infatti, come abbiamo già specificato, i tappi di questo genere trovano varie applicazioni, anche a seconda del materiale in cui sono realizzati.
Per esempio i tappi filettati in acciaio zincato vengono usati soprattutto nei flessibili e nelle tubazioni idrauliche, che si possono rivelare come ambienti molto corrosivi.
I tappi filettati magnetici vengono impiegati soprattutto per il trasporto e per conservare le componenti oleose. Ci sono poi i tappi con guarnizione, molto sfruttati nei settori pneumatici dell’industria meccanica. Questo tipo presenta una testa zigrinata che offre la possibilità di una presa facile. Inoltre i tappi con guarnizione riescono a proteggere anche da umidità, sporco e corrosione.
Se si opera in un ambiente particolarmente polveroso, come per esempio quello che prevede l’utilizzo di macchine agricole e di macchine edili, si possono utilizzare tappi filettati dotati di sfiati.
Questi sono composti con un tappo zincato ed un filtro in bronzo a forma sferica: servono a consentire l’uscita delle pressioni interne e allo stesso tempo evitano che durante la fase di aspirazione vengano introdotti corpi estranei.
Dobbiamo ricordare anche i tappi di chiusura in nylon, che servono generalmente a chiudere quei fori che non vengono usati nell’ambito delle apparecchiature elettriche. Questi tappi di chiusura sono realizzati in materiali ignifughi e sono dotati di quelle caratteristiche specifiche, come per esempio le filettature metriche con anello di tenuta, in modo che venga assicurato il mantenimento della classe energetica dell’impianto.
Come ti sarai reso conto da tutte queste descrizioni, questo settore che si occupa della produzione di tappi di questo tipo opera veramente in un orizzonte molto vasto. Oggi ci sono nuove potenzialità soprattutto offerte dall’impiego dei polimeri plastici, che possono rispondere a varie esigenze soprattutto di carattere industriale.
