Rottamazione delle cartelle esattoriali ex Equitalia, ultimo giorno per pagare

Rate scadute rottamazione bis, pochi giorni per mettersi in regola
Rate scadute rottamazione bis, pochi giorni per mettersi in regola

Quello di domani, lunedì 31 luglio del 2017, sarà l’ultimo giorno per mettersi in regola con la cosiddetta definizione agevolata per le cartelle esattoriali della ex Equitalia, ora Agenzia delle Entrate-Riscossione. In particolare, dopo aver presentato richiesta di rottamazione, e dopo che l’istanza è stata accettata, entro e non oltre la data del 31 luglio del 2017 sarà necessario pagare in un’unica soluzione o saldare la prima rata sulla base di quello che è il piano di dilazione concordato con la società di riscossione. L’Agenzia di Stampa Ansa.it mette in evidenza come ad oggi in merito non ci siano proroghe sulle definizione agevolata, ragion per cui per il contribuente entro domani sarà meglio saldare le somme dovute al fine di non perdere il beneficio.

Altre proroghe, invece, sono state già pubblicate in Gazzetta Ufficiale a partire da quella relativa alla cosiddetta voluntary disclosure bis anche perché le istanze presentate risultano essere inferiori alle previsioni dell’Erario. In particolare, per la regolarizzazione dei capitali all’estero, rispetto alla precedente scadenza del 31 luglio, ci sarà tempo fino al 30 settembre del 2017. Per la precisione la proroga sulla voluntary disclosure bis è stata approvata con un Dpcm che in queste ore è stato firmato da Paolo Gentiloni, il Presidente del Consiglio dei Ministri del Governo italiano, e che nei prossimi giorni sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

E’ già in Gazzetta Ufficiale, invece, la proroga, fino alla data del 31 ottobre 2017, riguardo alla presentazione del modello 770, ovverosia della dichiarazione dei sostituti di imposta, e lo stesso dicasi pure per le dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di imposta regionale sulle attività produttive (Irap).