Risorse pubbliche dalle regioni: in media 3.600 euro per abitante

Compleanno euro 1999-2019, la moneta unica 20 anni dopo
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Nel 2014 lo Stato ha versato alle regioni 258,7 miliardi da ridistribuire per spese e investimenti. I pagamenti sono stati distinti per regioni di destinazione e confluiscono in diverse voci, come acquisti di beni o servizi, stipendi e trasferimenti a terzi, quali imprese, famiglie, amministrazioni o enti pubblici.

La regione a cui è stata riservata una maggiore attenzione nell’erogazione delle risorse pubbliche, è stato il Trentino e, precisamente, le province di Bolzano e Trento, che sono quelle in cui vi sono gli italiani beneficiari del più importante contributo statale.

Se la media statale è di 3.600 euro pro-capite, gli abitanti di Bolzano hanno fatto lievitare le medie fino a 8.964 euro, mentre quelli di Trento fino a 7.638 euro ovvero ben 4 volte ciò che è stato destinato ai cittadini lombardi.

Più giù in classifica troviamo poi Valle D’Aosta con circa 7.500 euro a testa e il Lazio con 6.130 euro. Ai lombardi, precisamente 2.265 euro pro-capite.