Nel 2016, per quel che riguarda il settore delle assicurazioni, tra Rc auto e polizze vita, c’è stato un calo della raccolta premi con un -1% nel settore Danni, ed un -11% nel ramo vita. Ne dà notizia, in base ai dati provvisori raccolti, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative (Ania) nel precisare che la raccolta premi complessiva nel 2016 si è attestata in Italia ad oltre 134 miliardi di euro con un calo dell’8,8% in termini omogenei.
Assicurazioni vita, raccolta 2016 a 134 miliardi di euro
Su un totale di oltre 134 miliardi di euro di raccolta, 102 miliardi di euro riguardano i rami vita con un calo che, come sopra detto, è stato pari anno su anno all’11%. In merito l’Ania sottolinea come trattasi di un calo della raccolta che si registra dopo tre anni consecutivi in crescita. Nel 2015 la crescita è stata infatti del 4%, +30% nel 2014 e +22% nel 2013.
Rc auto ed altri rami danni, raccolta 2016 a 32 miliardi di euro
Nel ramo danni la raccolta premi complessiva si è attestata, come sopra detto, in calo dell’1% anno su anno a 32 miliardi di euro. I dato 2016 è frutto dell’aumento del 2% anno su anno dei premi negli altri rami danni, e di una flessione della raccolta pari al 3,8% nel ramo dell’Rc auto.
Premi ramo Rc auto 2016 in calo, ecco il perché tra riduzione sinistri e polizze con black box
L’Ania ha spiegato il calo della raccolta premi nel ramo dell’Rc auto con la diminuzione del numero dei sinistri, con l’aumento delle polizze sottoscritte a fronte dell’installazione in vettura della cosiddetta black box, detta anche scatola nera, e con la concorrenza tra le imprese del settore che anche l’anno scorso, secondo l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative, è stata forte e crescente.
