Il Codacons annuncia battaglia sulla vicenda relativa alla compagnia aerea low cost Ryanair che, dopo aver annunciato un primo piano di taglio ai voli fino alla fine del prossimo mese di ottobre del 2017, ha poi reso note ulteriori cancellazioni addirittura fino al prossimo mese di marzo del 2018. Il che significa che chi ha acquistato un biglietto Ryanair per il periodo del Natale 2017, o del Capodanno 2018, potrebbe ritrovarsi il volo cancellato.
Secondo quanto è stato reso noto dal Codacons, le cancellazioni della Ryanair, che a quanto pare ha problemi nel trovare un accordo con i piloti non solo sulle ferie e sulle turnazioni, ma anche sul contratto di lavoro vero e proprio, andranno ad interessare ben 400 mila passeggeri per altrettante prenotazioni. Molti di questi passeggeri sono italiani se si considera che le cancellazioni andranno ad interessare un totale di ben 11 rotte provenienti o dirette verso aeroporti del nostro Paese.
Al fine di avanzare alla Ryanair una richiesta di risarcimento, il Codacons sul proprio sito Internet ha pubblicato un apposito modulo dopo che, tra l’altro, l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti nei giorni scorsi, con una nota, aveva avanzato all’Enac tutta una serie di richieste. Tra queste l’applicazione di una sanzione alla compagnia aerea Ryanair per il mancato rispetto dei regolamenti europei, e la tempestiva apertura di un tavolo di conciliazione al fine di procedere, per tutti i passeggeri coinvolti, al risarcimento per danni da volo annullato.
In più, il Codacons ha anche chiesto, attraverso l’ausilio della Guardia di Finanza, che si accerti se per la Ryanair fosse ben nota e conosciuta la problematica relativa al personale di volo, e se nonostante tutto la compagnia aerea abbia continuato a vendere i propri biglietti.
