Per il mercato dell’auto in Europa il 2017 è stato archiviato con una moderata crescita stando ai dati che, nella giornata di ieri, sono stati diffusi dall’ACEA che è l’Associazione dei costruttori Europei. In particolare, rispetto al 2016, l’anno scorso le immatricolazioni nel Vecchio Continente sono state 15.631.687 con un incremento anno su anno pari al 3,3%.
Settore auto 2017, solo il Regno Unito in controtendenza tra i maggiori mercati
Nel 2016, riporta l’Unrae, le immatricolazioni erano infatti state 15.131.778, ovverosia 500 mila in meno. A pesare sul mercato dell’auto nel 2017 è stato il Regno Unito che anno su anno registra un calo delle immatricolazioni del 5,7% rispetto al +2,7% della Germania, al +4,7% della Francia, ed al +7,7% della Spagna.
Tra i Major Markets, mette altresì in risalto l’Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia, è stato proprio il nostro Paese, con un +7,9%, a far registrare nel 2017, rispetto all’anno precedente, l’incremento più alto rispetto ai Paesi Ue sopra citati. Considerando invece il solo mese di dicembre del 2017, le immatricolazioni nell’Ue sono scese del 4,8% a 1.136.552 unità rispetto alle 1.193.731 immatricolazioni del mese di dicembre del 2016.
Danimarca, Finlandia e Irlanda chiudono il 2017 con immatricolazioni in calo
Oltre al Regno Unito, altri tre mercati Ue hanno chiuso con le immatricolazioni 2017 in territorio negativo. Trattasi, nello specifico, della Finlandia con un -0,4%, della Danimarca con un -0,5%, e dell’Irlanda dove c’è stato un calo secco del 10,4% anno su anno. Tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea, invece, hanno archiviato lo scorso anno con livelli delle immatricolazioni superiori all’anno precedente.
Secondo il Direttore Generale dell’Unrae Romano Valente, riferendosi all’Italia, ha sottolineato come il mercato dell’auto sia in crescita da ben 4 anni di fila, e come nel 2017 questo nel nostro Paese si sia ‘riallineato al suo reale potenziale’.
