Lavoro assunzioni gennaio-maggio 2017, boom per i contratti a tempo determinato

Dati lavoro Istat, tasso di disoccupazione febbraio 2018 sotto 11%
Dati lavoro Istat, tasso di disoccupazione febbraio 2018 sotto 11%

Nei primi cinque mesi del 2017 in Italia, per quel che riguarda il settore privato, il saldo tra assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro non solo è ampiamente positivo, ma è anche superiore rispetto ai primi cinque mesi del 2016. Ne dà notizia l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), in accordo con gli ultimi dati sull’Osservatorio del Precariato, precisando che il saldo positivo tra assunzioni e cessazioni nei primi cinque mesi del 2017 è pari a 729 mila unità rispetto alle +554 mila unità del periodo dal mese di gennaio al mese di maggio del 2016.

Su base annua, ovverosia da giugno 2016 a maggio del 2017, il saldo tra assunzioni e cessazioni è allo stesso modo positivo per 497.000 unità che sono così distribuite: +21 mila unità assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato, +48 mila per gli apprendisti, e grande boom per i contratti di lavoro a tempo determinato con un aumento pari a ben 428.000 unità includendo pure i contratti di somministrazione e quelli stagionali. Riguardo a questo andamento l’Inps con un comunicato mette in evidenza come le dinamiche registrate in Italia per il mercato del lavoro, da gennaio a maggio del 2017, risultino essere in linea con quelle rilevate nei mesi precedenti andando così a confermare una ripresa occupazionale che è in corso nel nostro Paese.

In virtù di questi dati, sempre riferendoci al settore privato, la dinamica delle assunzioni è stata robusta nei primi cinque mesi del corrente anno con un balzo anno su anno del 16% a 2.736.000 unità. Anche in questo caso il maggior contributo alla crescita, con un +23%, è stato dato dalle assunzioni con contratto di lavoro a tempo determinato. Ed in corrispondenza di questa voce, con un +116,8%, volano i contratti di lavoro a chiamata a tempo determinato che passano dai 76 mila del 2016 ai 165 mila del periodo gennaio-maggio 2017, mentre nello stesso arco di tempo diminuiscono del 5,5% le assunzioni a tempo indeterminato.