Grazie ad un surplus di entrate di circa 12,1 miliardi di euro, la Germania avrà più risorse per fare investimenti. La notizia è giunta direttamente dal Ministero delle Finanze tedesco. Questo, è il risultato dovuto ai maggiori introiti fiscali e congiunture positive relative all’anno 2015. La Bdi, Confindustria tedesca, crede che nel 2016, ci sarà una crescita pari al 2%. Ad essere così positivo è lo stesso presidente Ulrich Grillo, in un’intervista concessa a Berlino. Le ragione di ciò, sono dovute a diversi fattori, fra cui il prezzo conveniente del petrolio, i bassissimi tassi d’interesse e soprattutto la scarsa forza dell’euro rispetto al dollaro, che permetterà l’incremento dell’esportazione dei prodotti tedeschi all’estero. Anche l’asta tedesca di Bund, risulta scoperta. Infatti i titoli decennali tedeschi venduti per un totale di 3854 miliardi di euro, non ha raggiunto il target massimo di offerta pari a 5 miliardi.