Il gruppo di Ermenegildo Zegna, ha vinto la causa contro una società cinese che ne copiava i capi. Infatti, il tribunale di Guangzhou, ha espresso la propria sentenza verso l’azienda cinese Guangzhou Fuyn, imponendole il blocco di qualsiasi attività e in particolare, alla copia dei marchi del gruppo Zegna. Inoltre, il giudice ha chiesto anche un risarcimento economico di 2, milioni di renmimbi, ovvero 290.000 euro. Secondo l’azienda italiana, i contraffattori cinesi, hanno nel tempo utilizzato diversi marchi molto simili con quelli dal loro gruppo. In modo particolare aveva realizzato linea di abbigliamento con nomi del tipo: Collezione Zsnoi e Zsnoiport, avente loghi pressoché uguali e imitandone persino i caratteri. Il marchio “Zegna” è presente in Cina fin dal 1973, e da allora, ha sempre cercato di tutelarsi contro un sistema molto “flessibile” dal punto di vista giuridico.
