Negli ultimi anni, la tendenza ad incrementare i guadagni stando comodamente a casa sta prendendo sempre più piede. Diverse sono le strade che si possono percorrere, ma nella maggior parte dei casi, per ottenere dei risultati, è richiesta una base di conoscenza o di studio preliminare.
Esistono però delle alternative più “democratiche”, che non necessitano di una predisposizione per gli affari o nozioni di digital marketing. Un’alternativa per avere dei piccoli introiti lavorando online è rappresentata dai sondaggi retribuiti. A differenza delle alternative più complesse, come il trading o l’affiliate marketing, può essere approcciato anche da chi non “mastica” il linguaggio del web o ne ignora le regole. Esistono diverse piattaforme per accedere ai sondaggi retribuiti ed iscriversi ad un panel di survey è molto semplice.
Come iscriversi ai sondaggi retribuiti
Basta essere maggiorenni e compilare un profilo che definirà il tipo di tematiche alle quali un utente potrebbe rispondere in maniera più pertinente. Dopo un’analisi delle caratteristiche sociali e demografiche inserite (età, sesso, genere, interessi, etc.) da parte del team che gestisce la piattaforma, viene poi consegnato un numero variabile di questionari.
Gli argomenti possono essere diversi: dai telefonini alle auto, dalla tecnologia al cibo. In cambio delle risposte, l’utente ricevere diversi benefit, in base al numero di questionari completati, come premi, buoni sconto o denaro, che nella maggior parte dei casi, viene inviato tramite Paypal.
I sondaggi online possono essere dunque definiti come una tipologia di guadagno molto semplice, sicura e affidabile.
Ovviamente, come tutte le cose “facili”, è bene non aspettarsi degli introiti importanti, ma è comunque un punto di partenza per poter incrementare le proprie entrate mensili.
Le aziende che fanno indagini realizzano dei questionari che possono durare da 20 a 40 minuti circa e sono sempre alla ricerca di persone che possano compilarli. Dato che è possibile rispondere a sondaggi di diverse lunghezze, il guadagno dipende dal tempo trascorso sulla piattaforma e dal numero di questionari compilati.
A fronte di uno scarso investimento di tempo si possono ottenere principalmente dei buoni spendibili in negozi o supermercati, ricariche telefoniche, mentre i versamenti in euro sono riservati agli utenti più attivi.
Punto a favore di questo sistema è la possibilità di rispondere alle domande da qualsiasi tipo di dispositivo (smartphone, tablet o app dedicate). In questo modo l’utente può aumentare la possibilità di raggiungere un premio anche quando si trova lontano da casa e non ha a disposizione un PC.
È bene sapere che i sondaggi online non sono un vero e proprio telelavoro dal quale si può creare una rendita sicura e continuativa, ma sicuramente sono un modo concreto per guadagnare quantità limitate di denaro o benefit.
Non è necessario un computer performante o strumenti particolari: ai panel di sondaggi interessano esclusivamente le opinioni di chi sta compilando il form per ottenere le informazioni necessarie per effettuare delle ricerche di mercato.
I panel più utilizzati
Tra i vari siti che propongono questo tipo di business, ne esistono alcuni che risultano essere più affidabili rispetto ai loro competitor:
- LifePointPanel: In questa nuova piattaforma sono stati convogliati due panel storici GlobalTextmarket e MySurvey, diventando così uno dei più grandi panel mondiali con tantissimi sondaggi a pagamento.
- Greenpanthera: Panel abbastanza giovane. Consigliato perché, non avendo ancora molti iscritti, è più facile essere selezionati.
- SurveyPronto: Uno dei migliori siti in circolazione, manda quotidianamente diversi sondaggi e al momento dell’iscrizione oltre a ben 5$ di bouns di benvenuto è possibile trovare sin da subito diversi questionari da compilare.
Per concludere
In sintesi, quello dei sondaggi è un business che può essere utilizzato da chi ha poco tempo da investire nel web e non possiede competenze specifiche.
Il guadagno non è paragonabile a quello di altri business online, ma è sicuramente concreto. Provare per credere.
