I negozi spariscono e compaiono le bancarelle

bancarelle

Confcommercio, dopo aver divulgatori risultati di una ricerca condotta in Italia, evidenzia che nell’arco di tempo che va tra il 2008 e il 2015, 3240 negozi sono stati chiusi nei siti storici delle città ( -16,7%), mentre gli ambulanti sono aumentati del 73%. La ricerca condotta è stata fatta su una base di 39 comuni italiani di grandezze medie, con un bacino d’utenza di circa 7 milioni di persone. Una delle città più colpite dalla crisi è Trieste ( -25,2%), poi viene Perugia (-22,9%), Potenza (-21,8%) e in coda Udine (-20,8%).

Il fattore principale legato quest’evento è sicuramente l’aumento degli affitti degli immobili. Dello stesso periodo, I centri storici ci sono ripopolate attraverso strutture legati a turismo, come alberghi bar e ristoranti, specialmente nel Mezzogiorno. Il dato che balza all’occhio, come più evidente è quello di Salerno, dove in sette anni le strutture turistiche sono cresciute del 61, 8 %.