Bitcoin, Wall Street sbatte la porta in faccia alla criptovaluta

Trading criptovalute: Bitcoin, prezzi in discesa dopo rally-flash
Trading criptovalute: Bitcoin, prezzi in discesa dopo rally-flash

Il Bitcoin, ovverosia quella che attualmente è tra le criptovalute quella più capitalizzata, al momento non potrà entrare, attraverso gli strumenti finanziari rappresentati dagli Exchange-traded fund, sulla piazza finanziaria più importante del mondo, ovverosia quella di Wall Street.

SEC respinge quotazione Etf sul Bitcoin

In accordo con quanto riportato da LaStampa.it, infatti, la Consob americana, ovverosia la Securities and Exchange Commission (SEC), ha respinto la richiesta di quotazione di Etf in Bitcoin presentata da due società.

A dare la notizia è stata Dalia Blass che è la direttrice della divisione Investment Management della Sec, spiegando che il mancato via libera è strettamente legato sia all’impossibilità ad oggi di fornire garanzie adeguate di liquidità di eventuali strumenti finanziari quotati collegati all’andamento del Bitcoin, sia alle differenze di prezzo che per la criptovaluta si registrano tra una piattaforma di scambio e l’altra.

Quotazioni criptovalute in ripresa dopo 48 ore di panico

Intanto, dopo 48 ore di forti ribassi, e di vero e proprio panico, i prezzi del Bitcoin e delle altre principali criptovalute hanno messo a segno un buon rimbalzo. In particolare proprio il Bitcoin, dopo essere sceso sotto quota $ 10 mila, è tornato in queste ore a flirtare con l’area dei 13 mila contro il biglietto verde.

Il rimbalzo dai minimi dei giorni scorsi è quindi pari all’incirca al 30% per il Bitcoin i cui destini in Paesi asiatici come la Cina e la Corea del Sud sono al momento appesi ad un filo. I due Paesi, infatti, potrebbero imporre sul trading online in criptovalute nuove forti restrizioni fino alla decisione drastica di rendere la negoziazione di monete virtuali un’operazione in tutto e per tutto illegale all’interno dei loro confini, e quindi ai danni dei residenti.