Voucher lavoro dati Inps 2016: venduti 121,5 milioni, aumento del 32,3%

Voucher lavoro dati Inps 2016: venduti 121,5 milioni, aumento del 32,3%
Voucher lavoro dati Inps 2016: venduti 121,5 milioni, aumento del 32,3%

Notevole incremento quello registrato dalla vendita dei voucher lavoro, utilizzati come forma di pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio. I dati Inps relativi al periodo gennaio-ottobre 2016, confrontati con il medesimo periodo del 2015, lo confermano. L’aumento registrato è del 32,3%, per un totale di 121,5 milioni di voucher del valore nominale di 10 euro venduti. Ricordiamo che dal 2014 al 2015 invece l’Inps aveva rilevato una crescita nell’utilizzo dei voucher pari al 67,6%.

Ma cosa prevede oggi la disciplina del lavoro accessorio? che committenti imprenditori o non e professionisti hanno la possibilità di utilizzare i voucher per lo svolgimento di prestazioni lavorative in qualsiasi settore produttivo. Ma con alcune limitazioni: non possono essere erogati voucher per lavoro riguardante l’esecuzione di appalti di opere o servizi. La legge prevede inoltre un limite di carattere economico pari a 7000 euro, 2000 euro in più rispetto a quanto previsto in passato, quando non si potevano erogare più di 5000 euro in voucher per la totalità dei commttenti; il limite per prestazioni rese a favore di ogni singolo commitente è invece di 2000 euro. Per chi percepisce integrazioni di sostegno del reddito o salariali è previsto un limite di 3000 euro l’anno per le prestazioni di lavoro accessorio.