Per il saldo Iva 2016, risultante dalla dichiarazione annuale 2017, è tempo di passare alla cassa per il Fisco. Giovedì prossimo, 16 marzo del 2017, scade infatti il termine ultimo per il versamento potendo optare, in particolare, per il saldo in un’unica soluzione oppure per l’avvio di un piano di versamenti rateali fino a un massimo di nove quote mensili aventi pari importo.
Versamento saldo Iva 2016 a rate fino a novembre 2017
A ricordarlo è FiscoOggi, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate, nel precisare che optando per il piano rateale i versamenti devono essere effettuati il giorno 16 di ciascun mese di scadenza con l’ultima rata che deve essere pagata entro e non oltre il mese di novembre del 2017. La rateizzazione è quindi per un massimo di nove rate con scadenze il 16 del mese da marzo a novembre a fronte dell’aggiunta per ogni rata di una maggiorazione pari allo 0,33% mensile a titolo di interessi.
Versamento saldo Iva 2016 con Entratel, Fisconline ed Internet banking
Per quel che riguarda le modalità di versamento del saldo Iva 2016, in un’unica soluzione o a rate, i canali sono solo ed esclusivamente quelli telematici dell’Agenzia delle Entrate rappresentati, nello specifico, da Entratel o Fisconline utilizzando i servizi F24 online oppure F24 web. Inoltre, con l’eccezione di F24 con saldo zero, il saldo Iva 2016, in un’unica soluzione o a rate, può essere effettuato anche attraverso i canali di Internet banking che vengono messi a disposizione da parte delle banche. L’operazione relativa al versamento del saldo Iva 2016 a rate o in un’unica soluzione, può essere effettuata come al solito in proprio dal contribuente oppure avvalendosi dell’assistenza di un intermediario abilitato.
