Uber, taxi ancora fermi a Milano

Riesplode a Milano la battaglia su 'Uberpop' il servizio di 'autonoleggio diffuso' su piattaforma web, 04 maggio 2016. E i tassisti, ancora una volta, sono scesi sul piede di guerra effettuando blocchi e assemblee. I disagi, questa volta, si sono concentrati a Milano, dove la categoria ha rifiutato di caricare passeggeri per tutto il giorno. ANSA/FABRIZIO CASSINELLI

Nonostante il fermo non sia stato autorizzato dalle autorità, prosegue a Milano il blocco dei tassisti per protestare contro le mancate sanzioni ad Uberpop, l’applicazione per trasporto privato ad uso pubblico diventata fuorilegge in italia.

Benché il Viminale abbia smentito le voci circa una circolare del ministro dell’Interno Angelino Alfano, la quale inviterebbe a non sanzionare i guidatori di Uber, a Milano continua ad andare in scena uno sciopero selvaggio, contestato anche dalle stesse associazioni di categoria dei tassisti.

Claudio Severgnini, rappresentante dell’Associazione Tassisti e Artigiani Milanesi, una sigla sindacale con circa 600 iscritti, ha dichiarato infatti che “questi fermi non sono autorizzati”, invitando i propri colleghi a continuare a svolgere il proprio lavoro.