Con la pubblicazione di un comunicato congiunto, la RAI e l’Agenzia delle Entrate hanno messo in guardia in queste ore i cittadini su una truffa che corre sul web e che riguarda il canone Tv, ovverosia la tassa di possesso del televisore.
In pratica ci sono siti contraffatti che, riguardo al canone Tv, chiedono dati personali e soldi. Occorre quindi fare attenzione a non fornire i dati della propria carta di credito altrimenti scattano inesorabili addebiti fraudolenti fino a quando poi non si provvede a bloccare lo strumento di pagamento.
In merito l’Agenzia delle Entrate ricorda che la dichiarazione di non detenzione per l’esenzione del canone Tv va fatta solo ed esclusivamente dal sito Internet istituzionale AgenziaEntrate.Gov.it, e che l’operazione di trasmissione telematica è gratuita. E sempre dal sito delle Entrate possono essere inoltrate le richieste di rimborso della tassa di possesso del televisore. Anche in questo caso la procedura è assolutamente gratuita e, quindi, nessun tipo di pagamento è dovuto da parte dei contribuenti.
Nel caso in cui ci si dovesse imbattere in questi siti contraffatti, per esempio attraverso la ricezione di messaggi di posta elettronica con link truffaldini, il cittadino oltre ad avvisare le Forze di Polizia può denunciare l’accaduto pure presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate presente sul territorio.
Quella del canone Tv è purtroppo solo una delle tante truffe che periodicamente corrono sul web, e che riguardano questioni relative a pagamenti e/o rimborsi di tasse ed imposte. Al riguardo è bene ricordare che non solo l’Agenzia delle Entrate, ma anche Equitalia e l’Inps non chiedono mai l’invio via posta elettronica di dati come quelli relativi alla propria carta di credito. E questo perché ogni operazione è effettuabile online, con la propria username e password, accedendo ai servizi web in maniera protetta e sicura dal sito dell’Agenzia delle Entrate come da quelli dell’Inps e di Equitalia.
