E’ partita negli Stati Uniti una Borsa che si pone come alternativa a quella di Wall Street per negoziare le azioni. Trattasi di ‘Iex‘, una nuova piattaforma di scambio azionario ‘lenta’, ovverosia in grado di tutelare i piccoli investitori dal cosiddetto ‘flash trading’.
Saranno poche all’inizio le azioni negoziabili sulla piattaforma Iex che, in ogni caso, punta alla qualità del trading, a tutela degli investitori più piccoli rispetto a quelli istituzionali che hanno più soldi ma anche più risorse ed infrastrutture per far oscillare i prezzi di Borsa in maniera repentina attraverso ordini di grosso calibro.
La piattaforma di scambi telematica di Iex è in fibra ottica ed implementata in modo tale che la transazione viaggi lentamente grazie all’introduzione nella rete di dispositivi che rallentano il segnale e che, di conseguenza, azzerano ogni tentativo di ‘flash trading‘.
Iex è una piattaforma regolamentata avendo già ottenuto il via libera da parte dell’Autorità di vigilanza a stelle e strisce, la Securities and Exchange Commission (SEC) che equivale a quella che in Italia è la Consob, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
L’amministratore delegato di Iex è Brad Katsuyama, Ronan Ryan è il Presidente, mentre John Schwall e Rob Park sono, rispettivamente, il Chief Operating Officer (COO) ed il Chief Technology Officer (CTO) della società.