Periodo nero per Stefanel: l’azienda si trova ad affrontare una dura crisi economica con perdite importanti registrate negli ultimi mesi. Al 30 novembre 2016 infatti il patrimonio netto negativo di Stefanel ammontava a 2.124.498 euro, tanto che lo scorso 4 novembre l’azienda aveva presentato richiesta di apertura del concordato in bianco. La news di queste ore è che è stata fissata per il 25 febbraio 2017 l’assemblea straordinaria dei soci che avrà, come ordine del giorno, la decisione sul da farsi per capire quale sarà il futuro della società.
Le possibilità sono due: riportare il capitale sopra la soglia minima oppure per Stefanel rimarrà la strada della trasformazione; in caso di perdita di un terzo del capitale il codice civile prevede la riduzione dello stesso e l’assemblea dovrà prendere una decisione a riguardo, valutando inoltre il contemporaneo aumento per poterlo riportare sopra il minimo; anche se la società ha ricordato che, al momento, non vi è alcun obbligo di riduzione ed integrazione del capitale. La conferma del buco da 2,1 milioni di euro è arrivata dal consiglio di amministrazione, dopo aver esaminato la situazione economico patrimoniale di Stefanel al 30 novembre: la perdita registrata nei primi 11 mesi del 2016 è pari a 14.187.455 euro.
