Semaforo alimentare, ecco cos’è l’iniziativa promossa da Nestlè che sta facendo discutere

Il semaforo alimentare è il sistema di etichettatura trasparente che verrà utilizzato da alcune delle multinazionali più prestigiose del settore alimentare.

Il semaforo alimentare è la discussa iniziativa intrapresa dalla Nestlè insieme ad altre big del mercato alimentare come PepsiCo, Mars, Coca Cola, Unilever e Mondelez che rivoluzionerà il modo di comunicare con il consumatore. Il semaforo (giallo, rosso e verde) verrà apposto a tutte le confezioni di bevande e di cibo che arriveranno sugli scaffali dei negozi europei.

Un’iniziativa che la Nestlè non ha ancora chiarito nei dettagli e che è stata duramente attaccata da Confindustria che l’ha bollata alla stregua di un vero e proprio attacco al Made in Italy. Una ricerca del Censis ha recentemente sottolineato che l’attenzione e la scrupolosità dei consumatori sulla qualità dei cibi che consumano, non è mai stata cosi alta come negli ultimi anni. Il consumatore è ancora fiducioso sulla qualità del cibo italiano e la ricerca ovunque.

L’iniziativa è stata spiegata dal direttore Corporate Strategy di Nestlé Italia, Massimo Ferro, nel corso di un incontro che si è svolto a Milano. Ferro, proprio in relazione alla ricerca del Censis, ha spiegato che la Nestlè punterà con forza sulle eccellenze alimentari italiane. A partire proprio dall’acqua S. Pellegrino per proseguire con i Baci Perugina che dovranno diventrare ‘un simbolo del cioccolato italiano nel mondo’. La Nestlè punterà a fare dello stabilimento Buitoni di Benevento ‘un hub internazionale’ per la produzione della pizza italiana.

Secondo Confindustria, il semaforo alimentare non si coniugherebbe con la qualità del made in Italy. Una iniziativa difesa invece a spada tratta da Nestlè che consentirà alle sei multinazionali di uniformare tra i vari Paesi le comunicazioni al consumatore. Un’etichettatura trasparente che riguarderà non solo gli ingredienti ma anche le giuste porzioni da consumare.