Scadenze fiscali giugno 2017, mese caldo per gli adempimenti con Imu e Tasi

Riscossione tasse, contrasto evasione fiscale difficile per i Comuni italiani
Riscossione tasse, contrasto evasione fiscale difficile per i Comuni italiani

Per il corrente mese di giugno del 2017 i giorni 15 e 16 sono molto importanti per quel che riguarda le scadenze di adempimenti fiscali. Entro il 15 giugno del 2017, infatti, Equitalia sarò chiamata a fornire una comunicazione a tutti coloro che hanno aderito alla cosiddetta rottamazione delle cartelle esattoriali, ovverosia alla definizione agevolata. Nel dettaglio, Equitalia entro la data indicata dovrà comunicare al contribuente l’ammontare degli importi ammessi alla rottamazione unitamente alla scadenza delle eventuali rate da pagare con lo sconto sulle sanzioni.

Il 15 giugno 2017 è una data da ricordare anche per il fatto che si potrà dire finalmente addio ai costi di roaming nell’Ue. E questo perché il Parlamento Europeo ha dato il via libera all’abolizione delle tariffe di roaming per gli utilizzatori finali.

Il 16 giugno del 2017, invece, tra le scadenze c’è quella relativa al pagamento dell’acconto sulle tasse immobiliari, ed in particolare sulla Tasi e sull’Imu riguardanti le prime case di lusso e le seconde case. Il 16 giugno del 2017, tra l’altro, coincide pure con il termine per la liquidazione ed il versamento dell’Iva relativa al mese precedente, e per il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme che nel mese precedente, fa presente l’Agenzia delle Entrate attraverso il proprio sito Internet, sono state erogate ai dipendenti in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.

L’ultimo giorno del mese, il 30 giugno del 2017, individua invece il termine ultimo per presentare, a valere sul periodo luglio-dicembre del 2017, la domanda finalizzata a chiedere l’esenzione del pagamento della tassa di possesso del televisore, ovverosia del cosiddetto canone Rai.