Rimborsi fiscali più rapidi, web tax e tasse sui giochi: gli emendamenti alla manovra correttiva

rimborsi fiscali

Ecco quali saranno le linee guida degli emendamenti che accelereranno i rimborsi fiscali e introdurranno nuove tasse.

Un’accelerata sui rimborsi fiscali, l’introduzione della web tax e la stangata fiscale su giochi e lotterie. Sono queste alcune dei capisaldi dei nuovi emendamenti alla manovra correttiva che il governo Gentiloni sta approntando. Ci sono ancora due settimane di tempo per l’esecutivo per confrontarsi con la maggioranza sulle modifiche messe a punto alla nuova manovra correttiva.

Giovedi 18 maggio dovrebbero iniziare già le votazioni in aula in modo tale che il testo completo venga licenziato già entro la fine del mese di maggio.
Sono più che giustificati i timori da parte delle imprese, con l’approvazione degli emendamenti, di vedersi allungare i tempi per i rimborsi fiscali in materia di recupero Iva a credito a causa dell’ampliamento dello split payment. Per venire incontro alle loro esigenze, i tecnici stanno ipotizzando lo snellimento della ‘catena burocratica’ che intercorre tra la presentazione dell’istanza di rimborso e la liquidazione delle somme. Tagliando un paio di passaggi ‘autorizzativi’ sarà possibile ridurre almeno di 30 giorni i tempi per recuperare l’Iva a credito.

Possibile anche la cancellazione dello split payment anche per quanto riguarda i liberi professionisti dopo le proteste delle associazioni di categoria. Allo studio anche la possibilità di spalmare l’aumento del prelievo fiscale su giochi e lotterie su tutto il settore dei giochi e delle scommesse. Nel mirino anche il gioco on line dal quale, il governo, punta a recuperare ulteriori risorse al fine di garantire la redistribuzione del prelievo fiscale. La web tax sarà un’imposta transitoria in attesa di una riforma più organica sul business online che riguarderà in special modo i colossi del web come Google, Amazon, Ebay e Apple.