Reddito di inclusione 2017 per due milioni di persone, info e requisiti per ottenerlo

Reddito di inclusione 2017 per due milioni di persone, info e requisiti per ottenerlo
Reddito di inclusione 2017 per due milioni di persone, info e requisiti per ottenerlo

La SIA, misura che corrisponde al cosiddetto Sostegno inclusione attiva, lascerà presto il posto ad una misura di contrasto alla povertà che è stata approvata dal Governo Gentiloni, e che interesserà una platea rappresentata da quasi due milioni di persone. Ci riferiamo, nello specifico, al cosiddetto reddito di inclusione che poggia su una dotazione finanziaria pari a ben 2 miliardi di euro rispetto ai soli 200 milioni di euro circa che sono stati stanziati per il Sostegno inclusione attiva.

Nel dettaglio, per accedere al Reddito di inclusione 2017 servirà un reddito ai fini Isee non superiore alla soglia dei 6 mila euro, ed includerà pure coloro che, pur essendo proprietari di una prima casa ad uso residenziale, versano comunque in uno stato di povertà. Il controvalore massimo del sostegno economico erogabile sarà pari a 480 euro per un totale, in base alle stime, di 400 mila famiglie beneficiarie e complessivamente per 1,8 milioni di persone.

L’importo erogato crescerà, fatto salvo sempre il limite massimo dei 480 euro mensili, in base all’Isee e ad altri criteri quali ad esempio la presenza in famiglia di minori. L’assegno mensile di contrasto alla povertà tenderà inoltre a crescere anche in presenza nel nucleo familiare di disabili gravi, di donne in stato di gravidanza e/o di disoccupati aventi un’età superiore ai 55 anni.

Oltre al sostegno economico, il reddito di inclusione prevede pure l’erogazione di servizi alla persona tra cui l’adesione ad un progetto personalizzato che permetta al nucleo familiare di uscire gradualmente, e comunque il prima possibile, dalla situazione di povertà. A livello legislativo, ricordiamo che la misura relativa al Reddito di inclusione è stata inserita nel ddl per il contrasto alla povertà che è stato approvato in via definitiva dal Senato della Repubblica.