2500 franchi svizzeri al mese che, al cambio attuale, sono quasi 2.200 euro. E’ questo l’ammontare mensile del salario di Stato che Zurigo è pronta ad avviare in via sperimentale. Il nome della misura è ‘reddito di base incondizionato‘, ed assomiglia molto a quel reddito di cittadinanza che il MoVimento Cinque Stelle vorrebbe introdurre nel nostro Paese. Il progetto della città di Zurigo, ricorda Repubblica.it, è lo stesso che in Svizzera, su base nazionale, era stato bocciato dai cittadini con un referendum risalente all’estate del 2016.
2500 franchi svizzeri valgono la soglia minima di povertà
Il reddito di base incondizionato a Zurigo, su approvazione da parte del Consiglio Comunale della città, è al via grazie alle pressioni dei partiti di sinistra locali e con i 2500 franchi svizzeri al mese che non sono stati fissati al caso visto che trattasi della soglia di reddito al di sotto della quale in Svizzera si vive nella condizione di povertà.
Il provvedimento relativo al reddito di base incondizionato è comunque passato a Zurigo sul filo del rasoio visto che il via libera è arrivato con appena due voti di scarto. Inoltre, i tempi di applicazione della misura non sono ancora certi così come i 2500 franchi svizzeri al mese sono previsti per tutti ma solo per gli adulti, mentre per i minori il contributo anti-povertà sarà decisamente più basso e pari a 550 euro circa, ovverosia 625 franchi svizzeri considerando i correnti tassi di cambio sul mercato Forex.
Reddito di base incondizionato, due anni per metterlo in pratica
Il reddito di base incondizionato potrebbe partire subito così come a Zurigo potrebbero anche passare fino a ben 24 mesi. Ci sono infatti due anni di tempo per mettere in pratica la misura approvata.
