Rc auto equa, rischio terremoto sulle tariffe

Tariffe Rc auto, Bollettino Statistico Ivass terzo trimestre 2018
Tariffe Rc auto, Bollettino Statistico Ivass terzo trimestre 2018

Il Governo italiano, con il varo della Legge di Stabilità del 2019, ha fissato pure un provvedimento legato alle coperture assicurative obbligatorie per la responsabilità civile dei veicoli. L’Esecutivo mira infatti a promuovere l’Rc auto equa, senza discriminazioni sui premi assicurativi su base territoriale, ma il rischio è quello per cui sia il Nord a pagare con una vera e propria mazzata sulle tariffe.

Rc auto equa, si va verso la tariffa unica?

Con le tariffe medie uguali su tutto il territorio nazionale, infatti, il vantaggio da un lato è che nel Meridione effettivamente si potrebbe pagare di meno per l’Rc auto, ma nello stesso tempo i premi assicurativi potrebbero schizzare verso l’alto nel Centro e soprattutto nel Nord Italia dove le compagnie rilevano un rischio legato ai sinistri più basso rispetto alle Regioni del Sud.

Questo scenario, in particolare, è stato ipotizzato da IlGiornale.it che, aspettando ulteriori dettagli sulle misure che intende mettere a punto il Governo per l’Rc auto equa, teme che l’Esecutivo voglia a conti fatti portare avanti il concetto della tariffa unica che causerebbe un vero e proprio terremoto.

Come potrebbe cambiare la mappa delle tariffe Rc auto, sarà davvero stangata nel Nord Italia?

In accordo con una simulazione, che è stata riportata dal Quotidiano ‘Corriere della Sera’, con l’Rc auto equa, per esempio, nel Comune di Napoli il premio medio per la copertura obbligatoria di responsabilità civile potrebbe scendere fino al 65%, mentre nel Nord Italia i rincari potrebbero spaziare dal +5% di Torino e di Milano, al +25% a Trento, e fino ad arrivare ad un +40% a Bolzano.