Prestito sociale cooperative, i Soci scendono in piazza a Roma

Prestito sociale cooperative, i Soci scendono in piazza a Roma
Prestito sociale cooperative, i Soci scendono in piazza a Roma

I Soci delle cooperative il prossimo 18 maggio del 2017 a Roma, a partire dalle ore 11, scenderanno in piazza per rivendicare, tra l’altro, di non essere risparmiatori di serie b. L’appuntamento è fissato in Piazza Montecitorio per rivendicare, nell’ambito di un’iniziativa portata avanti dalla Federconsumatori, più vigilanza ma anche risarcimenti per quel che riguarda il prestito sociale. L’Associazione dei Consumatori al riguardo, infatti, fa presente che la crisi ha investito pure il mondo delle cooperative, spesso anche a causa della cattiva gestione dei gruppi dirigenti e degli amministratori. Con la conseguenza che sono stati persi tanti posti di lavoro e sono andati in fumo pure centinaia di milioni di euro.

Il risparmio tradito legato alla crisi delle cooperative è solo uno dei casi di soldi dei risparmiatori andati in fumo visto che nei mesi scorsi si è assistito al salvataggio, da parte del Governo, di CariFerrara, Banca Marche, Popolare dell’Etruria e CariChieti a fronte del denaro perso da risparmiatori ed investitori con le obbligazioni subordinate. Inoltre, c’è anche chi ha visto quasi azzerarsi il capitale investito con Poste Italiane nel fondo immobiliare Invest Real Security.

Insomma, la situazione è critica e, di conseguenza, la Federconsumatori chiede apertamente al Governo italiano di mettere a punto un nuovo quadro normativo, che preveda tutele e controlli includendo pure il prestito sociale. Sulla crisi delle cooperative, sebbene nessuno ne parli, solo in Regioni come l’Emilia Romagna sono stati persi ben 100 milioni di euro, ragion per cui l’Associazione dei Consumatori chiede di ‘definire soluzioni eque per risarcire i risparmiatori coinvolti nelle situazioni di crisi ancora aperte’.