Prestiti auto: incremento record nel 2016, sud Italia capofila

Assicurazione Rc auto cosa meno, ma divario Nord-Sud Italia è ancora abnorme
Assicurazione Rc auto cosa meno, ma divario Nord-Sud Italia è ancora abnorme

Il mercato dell’auto è in netta ripresa, il dato che si evince da un’indagine condotta da Experia e da Cerved è di un incremento dei prestiti auto del 40% medio nel primo trimestre del 2016 rispetto al pari periodo dello scorso anno. La gran parte dei prestiti auto avviene attraverso le cosiddette imprese captive, cioè le società sussidiarie delle stesse Case automobilistiche, le finanziarie delle aziende costruttrici di auto, per essere più chiari. Queste costituiscono il 36% dell’intero pacchetto di prestiti auto, grazie anche alle particolari agevolazioni possibili per via del sostegno delle stesse Case che per incentivare gli acquisti praticano condizioni che risultano particolarmente convenienti per gli acquirenti.

Il controvalore di questi prestiti è di 3,5 miliardi di Euro; bisogna registrare una percentuale di rigetto della richiesta di prestito in aumento, dal 5,4 del 2015 al 5,7 attuale, comunque al di sotto del valore del 2014 che era del 6,9%. L’aumento dei prestiti è più marcato nel sud Italia, con oltre il 50% ma anche l’insolvenza del debito in quell’area registra le percentuali maggiori. Infine va riportato il dato disgregato sul rigetto della richiesta che è maggiore per gli uomini (5,6%) rispetto alle donne (5,1%) e per i giovani (9.2%) rispetto ai più maturi, over 55 che si attestano al 4%.