Poveri in Italia: +182% dagli anni pre-crisi, Rapporto Caritas

Povertà ed esclusione sociale in Italia, nuovo Rapporto Istat
Povertà ed esclusione sociale in Italia, nuovo Rapporto Istat

In Italia, dagli anni pre-crisi ad oggi, il numero dei poveri è aumentato del 182%. A rilevarlo è stata la Caritas con un Rapporto da cui è emerso come la crisi finanziaria economica, che ha portato l’Italia in recessione, abbia lasciato il segno sul tenore di vita delle persone e delle famiglie.

Povertà assoluta per oltre 5 milioni di individui in Italia nel 2017

Non a caso, rispetto al 2016, il numero delle persone in condizione di povertà assoluta è passato da 4,7 milioni a poco più di 5 milioni nel 2017. Al riguardo la Caritas precisa che i poveri assoluti sono coloro che non riescono a raggiungere uno standard di vita dignitoso.

La povertà, inoltre, rispetto al trend rilevato nel 2007, che era all’opposto, da dieci anni a questa parte tende ad aumentare al diminuire dell’età. Con la conseguenza che i minori ed i giovani sono le categorie più svantaggiate, quelle che hanno pagato a caro prezzo la lunga crisi.

Un povero su due in Italia è minore o giovane

Nel dettaglio, la Caritas in Italia conta 1,2 milioni di minorenni in condizione di povertà assoluta, ed 1,1 milioni di giovani in povertà assoluta nella fascia dai 18 ai 34 anni. Con la conseguenza che attualmente in Italia un povero su due è minore o giovane.

Dati Caritas, il commento sui social del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico

‘I dati di oggi della Caritas mi confermano ancora una volta che abbiamo fatto bene a inserire nella Manovra del Popolo delle misure per dare una mano a tutti i cittadini che sono in difficoltà’. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato via social network Facebook Luigi Di Maio, vicepremier e Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico.