Pos obbligatorio ennesimo regalo alle banche secondo la Cgia di Mestre

Pos obbligatorio ennesimo regalo alle banche secondo la Cgia di Mestre
Pos obbligatorio ennesimo regalo alle banche secondo la Cgia di Mestre

E’ in arrivo l’ennesimo regalo alle banche dopo che lunedì scorso, 11 dicembre del 2017, il Governo italiano ha approvato il Decreto sui pagamenti elettronici. Questo è quanto, tra l’altro, riporta il sito Internet dell’Associazione degli artigiani della Cgia di Mestre in relazione alla norma che introduce l’obbligo del Pos con ripercussioni particolarmente negative sulle vendite delle piccole e delle micro attività economiche.

Pagamenti Bancomat per edicolanti, baristi e panettieri

Secondo Paolo Zabeo, che è il coordinatore dell’Ufficio Studi dell’Associazione degli artigiani mestrina, l’obbligo relativo all’accettazione dei pagamenti con il Bancomat andrà infatti ad erodere i profitti, già spesso scarsi, di piccoli esercenti come i baristi, gli edicolanti, i panettieri, ed anche i calzolai ed i fotografi.

E questo perché il costo totale, in termini di commissioni, di una transazione commerciale eseguita con moneta elettronica è dato dalla somma di due commissioni, quella che la banca applica direttamente al commerciante o all’artigiano, e la commissione interbancaria tra il gestore della carta e l’istituto di credito.

I costi bancari peseranno sui piccoli esercenti

In altre parole i piccoli esercenti, che di norma hanno dei margini di profitti che sono molto contenuti, saranno quelli maggiormente penalizzati dall’obbligo del Pos con il rischio, peraltro, che per mantenere quel minimo di utile i commercianti e gli artigiani decidano poi di aumentare i prezzi dei beni e dei servizi.

In tal caso l’obbligo del terminale Pos in termini di costi sarebbe scaricato sui consumatori. E questo anche perché, ricorda la Cgia di Mestre, il Governo italiano guidato dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ‘al di la delle affermazioni di principio, non ha stabilito i costi di commissione tra le banche e gli operatori economici (artigiani e commercianti)’.