In materia di pensioni, già dal prossimo mese di settembre del 2016 potrebbero arrivare importanti novità per gli esodati con l’ottava ed ultima salvaguardia che garantirà a livello previdenziale il ‘salvataggio’ di 32 mila persone che in questo modo potranno arrivare alla pensione.
In questo modo salirebbe complessivamente a quota 172 mila il numero di esodati che potranno accedere alla pensione. In accordo con quanto riportato da IlMessaggero.it, salvo intoppi, per i 32 mila esodati il Governo dovrebbe andare ad approvare il Ddl che è stato messo a punto dal presidente della Commissione Lavoro della Camera, ed esponente del Partito Democratico, Cesare Damiano.
Il costo per l’ottava salvaguardia è di 1,8 miliardi di euro già coperti dal Fondo che è stato già istituito per la cosiddetta Opzione donna, e che ha una dotazione finanziaria complessiva pari a 11,7 miliardi di euro. I 32 mila esodati che potranno arrivare alla pensione con il Ddl Damiano, in accordo con quanto dichiarato proprio dall’esponente del PD, sono in prevalenza lavoratori agricoli, macchinisti delle ferrovie, colf e persone che sono state collocate in mobilità a 36 mesi. L’ex ministro del Lavoro ha altresì puntualizzato il fatto che la salvaguardia per gli esodati risulta essere un tema in ogni caso laterale al tavolo che il Governo ha istituito con i Sindacati sul tema della previdenza dei lavoratori.
