Pensione anticipata per i lavori usuranti? Sembra questa l’intenzione del governo il cui piano prevede che vengano confermati, nella legge di Bilancio, quei requisiti che permetteranno ai lavoratori che operano in settori o attività usuranti di richiedere la pensione anticipata, secondo nuovi criteri più agevolati. Una news davvero interessante, che apre le porte a nuove possibilità per gli addetti ai lavori usuranti, di andare in pensione prima del tempo. Ma quando è possibile richiedere la pensione anticipata e quali sono i lavori cosidetti usuranti? si tratta di una vera e propria categoria, dal momento che farà parte della riforma delle pensioni 2016, attualmente al vaglio delle Camere.
Caratteristiche della riforma pensioni 2016 per lavori usuranti
Tra le misure riguardanti la pensione anticipata, confermate nel testo della riforma vi sono Ape e Ape Social, cumulo gratuito, Quota 41 e Quota 96. Solo il cumulo gratuito è disponibile per tutti i lavoratori mentre le altre misure solamente per lavori usuranti e categorie più svantaggiate. Tra le agevolazioni per i lavori usuranti troviamo l’aumento della Quattordicesima per gli assegni minimi, l’ottava salvaguardia per i lavoratori esodati e l’estensione della no-tax area. Per tutte le novità consultare l’articolo 38 della legge di Bilancio: saranno differenti le formule di uscita anticipata possibili, il vecchio sistema delle quote, la somma di età o i contributi. In sintesi che svolge attività usuranti potrà ritirarsi dal lavoro con 61 anni e 7 mesi di età e 36 anni di contributi ooppure con 62 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi; si fa riferimento alla quota 97,6, grazie alla quale è possibile raggiungere la pensione anticipata senza dover attendere altri 12 o 18 mesi per le finestre mobili.
