Mutuo surroga e sostituzione, domanda famiglie in rallentamento nel 2017

Mutuo surroga e sostituzione, domanda famiglie in rallentamento nel 2017
Mutuo surroga e sostituzione, domanda famiglie in rallentamento nel 2017

Il mercato dei finanziamenti ipotecari in Italia, nell’anno 2017, si è chiuso in flessione, e precisamente con un calo complessivo delle richieste che è stato pari al 10,3%. A rilevarlo è stato il Sistema di Informazioni Creditizie gestito da CRIF nel precisare che la flessione è frutto, da un lato, del calo dei mutui per surroga e per sostituzione, mentre è stata ascendente la dinamica relativa alle richieste di nuovi mutui, così come pure l’importo medio richiesto anche nel 2017 si è attestato in crescita.

Nuovi mutui in crescita nel 2017, ecco perché

Il CRIF ha spiegato l’andamento positivo dei nuovi mutui nel 2017 con la crescita progressiva delle compravendite di immobili ad uso residenziale grazie anche ai prezzi che ancora sono appetibili.

Inoltre, le richieste di nuovi finanziamenti ipotecari hanno beneficiato non solo del miglioramento della situazione economica e finanziaria delle famiglie, ma anche dei tassi di interesse applicati dal sistema bancario che continuano a mantenersi molto contenuti grazie alla politica monetaria accomodante della Banca centrale europea (Bce).

Importo medio finanziamenti ipotecari in forte crescita

Il 2017, come sopra accennato, è stato inoltre caratterizzato, per le domande di mutui, da una forte crescita dell’importo medio richiesto che si attesta a fine anno a 127.505 euro con un incremento di ben 6.312 euro rispetto all’inizio dell’anno, e con un +1,7% rispetto al mese di dicembre del 2016.

La maggioranza dei mutui nel 2017, in linea con la tendenza dell’anno precedente, è stata richiesta dalle famiglie, con una percentuale pari al 29,3% del totale, per importi compresi tra i 100 mila ed i 150 mila euro. L’importo medio richiesto per i finanziamenti ipotecari, come sopra descritto, è inoltre aumentato per effetto dello spostamento dalle fasce di importo più basso verso quelle più alte.