Mercato immobiliare 2017: ripresa transazioni con prezzi al minimo, Rapporto Fiaip

Mercato immobiliare italiano, prospettive e previsioni su prezzi e compravendite
Mercato immobiliare italiano, prospettive e previsioni su prezzi e compravendite

La ripresa del mercato immobiliare in Italia è tenue in quanto caratterizzata, nel 2016, da un aumento delle transazioni, in linea con quanto sta accadendo da qualche anno a questa parte, ma con i prezzi che sono al minimo in quanto persiste un trend discendente specie nelle città metropolitane. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia che è stata scattata dalla Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, in accordo con un Rapporto sul mercato immobiliare che, insieme ad Enea ed I-com, è stato presentato a Roma. Nel dettaglio, il 2016 è stato archiviato con una discesa media dei prezzi delle abitazioni, anno su anno, pari al 2,28% a fronte di prezzi in discesa ancora più ampia per i negozi e per gli uffici rispettivamente con un -6,70% e con un -5,96%.

Aumento transazioni immobiliari, ben nel 2016 solo il residenziale

Inoltre, mette altresì in evidenza la Fiaip, è vero che nel 2016 c’è stato un aumento delle transizioni immobiliari, ma solo per il residenziale con un +16,44%, mentre ancora una volta hanno segnato il passo le compravendite relative agli uffici, con un -2,50%, ed ai negozi con un calo pari all’1,4%.

Mercato immobiliare ai livelli pre-crisi, è presto per cantare vittoria

In virtù di questi dati, per il mercato immobiliare italiano sembra essere ancora presto per cantare vittoria, ovverosia per scommettere sul ritorno ai livelli pre-crisi. Non a caso secondo la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali i segnali che emergono dal mercato immobiliare italiano sono positivi ma in ogni caso ancora in assestamento specie per quel che riguarda il divario esistente tra i prezzi richiesti per la vendita di immobili e quelli di realizzo. Nello stesso tempo la Fiaip, pur tuttavia, rileva segnali positivi anche per quel che riguarda, da parte degli agenti immobiliari, la contrazione dei tempi di vendita degli immobili unitamente alla riduzione dello sconto medio praticato.