Lavoro Garanzia Giovani maggio 2017, almeno una misura per mezzo milione di iscritti

Lavoro Garanzia Giovani maggio 2017, almeno una misura per mezzo milione di iscritti
Lavoro Garanzia Giovani maggio 2017, almeno una misura per mezzo milione di iscritti

Le registrazioni al Programma Garanzia Giovani, stando ai dati aggiornati al 18 maggio del 2017, sono salite a quota 1.354.928 unità con un incremento di quasi 5 mila unità rispetto alla settimana precedente. Ne dà notizia il Ministero del Lavoro nel precisare che, al netto delle cancellazioni, il totale dei giovani registrati al Programma si attesta a 1.164.966 con le cancellazioni che, in particolare, si registrano in alcuni casi per la mancanza dei requisiti, in altri per la mancata presentazione all’appuntamento con il Servizio per l’Impiego. Il numero di adesioni al Programma Garanzia Giovani, che ad oggi sono state cancellate, è pari a 320.362 unità.

Così come possono registrarsi cancellazioni al Programma Garanzia Giovani a seguito del rifiuto della misura proposta da parte del giovane, o per cancellazione dell’adesione da parte del giovane che si era precedentemente registrato. Alla data del 18 maggio del 2017, i Servizi per l’Impiego hanno preso complessivamente in carico 937.028 posizioni proponendo a 498.997 giovani almeno una delle misure previste per quel che riguarda il lavoro e la formazione professionale.

Su base territoriale, il numero più elevato di registrazioni, per la precisione 184.970 unità al 18 maggio del 2017, si registra nella Regione Sicilia con una rappresentanza di adesioni al Programma pari al 14% del totale dei giovani potenzialmente interessati. Dopo la Sicilia per tasso di rappresentanza ci sono la Campania e la Regione Lombardia sul gradino più basso del podio.

In merito al Programma Garanzia Giovani il Ministero del Lavoro ricorda che i giovani, per quel che riguarda le misure da proporre, tra esperienze lavorative ed esperienze formative, possono scegliere più Regioni e non necessariamente solo la Regione di residenza. Nella maggioranza dei casi, in particolare, i giovani scelgono al più Regioni limitrofe rispetto a quella di residenza, mentre è al Sud che si registra il maggior tasso di mobilità con scelte che sono rivolte verso il Settentrione.