Jobs Act, abusi e truffe

Uno striscione con la scritta 'Lavoro' mostrato in piazza Montecitorio in occasione di una manifestazione della Fiom, in un'immagine d'archivio del 12 dicemrbe 2013. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha rilasciato alcune dichiarazioni circa glis gravi e gli incentivi ingiustamente ottenuti da oltre 100 mila aziende  e imprese – stando a quanto afferma il quotidiano Libero –  per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori.

Anche se alcuni hanno agito in modo irregolare, il successo del Jobs Act sarebbe comunque un dato di fatto. A ribadirlo è lo stesso Poletti, affermando che “400 mila posti stabili è un grandissimo risultato”, e che in termini di numeri assoluti nulla cambia sulla riuscita delle misure decontributive per l’assunzione di lavoratori.

Tornando invece sulla questione delle irregolarità, il Ministro ha dichiarato che “In Italia accade molto spesso che su una legge ci sia qualcuno che fa il furbo”, garantendo comunque controlli, in modo tale da punire i datori di lavoro fraudolenti.