Investire nell’oro: i dati evidenziano le ultime tendenze

Investire nell’oro

Investire nell’oro è sempre di più una tendenza che si dimostra diffusa nel nostro Paese. Lo rivelano gli ultimi dati sull’argomento, che mettono in evidenza come i nostri connazionali riescano a guadagnare in modo legale, contando sui rialzi del prezzo dell’oro. Ma come precisamente avviene la possibilità di ricavare un guadagno da questo tipo di investimenti? Quali sono le strategie che bisogna mettere in atto? Tutti i report che sono stati messi a punto mettono l’accento in particolare su due strade, quella che riguarda l’investimento in oro fisico e quella che fa più attenzione all’investimento in oro finanziario. Scopriamone di più.

Gli investimenti in oro fisico

Spesso quando si pensa all’oro fisico si fa riferimento mentalmente al compro oro Roma o in qualsiasi altra città italiana. Tuttavia bisogna fare alcune precisazioni. Infatti, quando ci riferiamo agli investimenti in oro fisico, intendiamo soprattutto rifarci a monete e a lingotti.

Anche i gioielli potrebbero rappresentare una buona forma di investimento, però bisogna ricordare che nel caso dei gioielli d’oro il valore e il costo che un gioiello può avere non dipendono soltanto dalla percentuale di oro che contiene.

Ci sono anche costi che riguardano la lavorazione, il marchio, la pubblicità. Diverso è il discorso per quanto riguarda le monete d’oro e i lingotti. Il mercato da sempre ha attribuito alle monete un valore che si riferisce specificamente al contenuto di oro presente nella moneta stessa.

Il prezzo di mercato di una moneta d’oro, nel settore degli investimenti, è dato dal prezzo dell’oro, dai grammi di oro puro e dallo spread. Quest’ultimo indica in particolare il costo applicato dal rivenditore per riuscire a guadagnare.

In particolare per lo spread occorre precisare che più piccolo è il taglio della moneta acquistata maggiore è lo spread che il rivenditore si fa pagare. Le monete da investimento d’oro non sono sempre pure al 100%. A volte sono composte da oro e da altri metalli. Quando si tratta di oro puro si applica la definizione di 999,9 millesimi.

Ma per gli investimenti in oro fisico abbiamo parlato anche di lingotti. Esistono lingotti d’oro di tutte le misure, anche di pochi grammi, come per esempio quelli di 10 o di 20 grammi. Ecco perché l’investimento in lingotti può essere alla portata di qualsiasi persona. Anche nel caso dei lingotti, in genere esistono delle mescolanze di metalli.

Gli investimenti in oro finanziario

Gli ultimi dati a nostra disposizione mettono in evidenza anche come l’investimento in oro finanziario sia importante. In questo caso gli investimenti variano in base al prezzo dell’oro fisico. Tuttavia l’investitore non ha bisogno di acquistare oro fisico per guadagnare e quindi da un punto di vista più pratico possiamo dire che investire in oro finanziario è certamente più comodo.

Ci sono diversi tipi di strumenti che ci consentono di investire in oro finanziario. Si tratta di Etc o Etf sull’oro, Futures sull’oro, opzioni sull’oro e azioni di società minerarie.

Per cimentarsi in questo campo, bisogna sicuramente essere in possesso di una certa preparazione, altrimenti si potrebbe risentire di più delle conseguenze legate all’oro finanziario. Per esempio non tutti i contratti riproducono fedelmente il prezzo dell’oro, ci possono essere rischi legati al fallimento da parte dell’emittente e alcuni contratti non danno diritti sull’oro che viene custodito dal broker.

Prima di investire sull’oro finanziario, è opportuno informarsi bene, per essere estremamente consapevoli in quale settore si va ad operare.