Heartsentinel, la rivoluzionaria start-up che può salvare la vita in caso di arresto cardiaco

Ecco la preziosa utilità di Heartsentinel, una startup fondata da due cardiologi dell’Università di Parma.

Heartsentinel è la preziosissima startup co-fondata dai cardiologi, Claudio Reverberi e Nicola Galibazzi dell‘Università di Parma, che potrebbe consentire ai cardiopatici di poter attivare velocemente il 118 in caso di arresto cardiaco. Una connessione Bluetooth Low collegherà uno smartphone e una fascia cardiofrequenzimetro che rileverà l’arresto cardiaco allertando rapidamente i soccorsi.

Si sa che in questi casi un intervento tempestivo può salvare tantissime vite umane. A volte anche pochi minuti possono davvero risultare determinanti. Tutto questo grazie all’alogoritmo sviluppato da Heartsentinel che fornirà delle chance in più a chi viene colpito da arresto cardiaco. In una intervista rilasciata al sito StartupItalia, i due cardiologi che hanno creato questa startup, hanno spiegato l’utilità di questa nuova risorsa: ‘Heartsentinel darà una chance in più a milioni di soggetti. Basta pensare a chi corre o fa sport in campagna o a chi lo fa in posti isolati senza nessuno si possa accorgere di un possibile arresto cardiaco’.

Un ruolo preponderante per far scattare l’allarme lo avranno le fasce toraciche con poli posti in prossimità del muscolo cardiaco che sono da considerare molto più attendibili di normali smartwatch. Heartsentinel darà un responso attendibile in merito all’attività elettrica del cuore e al suo eventuale malfunzionamento. Al progetto elaborato dai due cardiologi dell’Università di Parma sono interessate anche grosse realtà come Sensoria, una spin-off di Microsoft, ma per il momento è tutto ‘work in progress’. E’ certo che in futuro riuscire a prevenire o ad identificare malfunzionamenti del cuore sarà sempre più facile e alla portata di tutti grazie ai progressi rapidi della tecnologia.