L’Italia riconosce, attraverso una flat tax, un trattamento fiscale di favore a favore dei Paperoni stranieri che intendono trasferire la residenza fiscale nel nostro Paese. La flat tax è pari a 100 mila euro l’anno con estensione dell’opzione anche a ciascuno dei familiari pagando in tal caso 25 mila euro a persona.
Flat tax Paperoni stranieri, la condizione da rispettare sulla residenza
Una delle condizioni da rispettare per l’adesione alla flat tax è quella per cui il richiedente non è stato residente in Italia in almeno nove dei dieci periodi d’imposta precedenti l’inizio del periodo di validità del regime fiscale di favore. La Flat tax Paperoni stranieri, di conseguenza, non è altro che un’opzione che, nel prendere la residenza in Italia, assoggetta i redditi che vengono prodotti all’estero ad una imposta sostituiva dell’Irpef come peraltro spiega FiscoOggi, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate.
Flat tax versamento in un sol colpo con il modello F24
Le modalità di applicazione della Flat tax, unitamente a quelle per modificare o revocare il regime fiscale di favore, sono state definite con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che riporta la data dell’8 marzo del 2017, e che fissa pure le istruzioni per versare il tributo. In particolare, la scadenza del pagamento del tributo, per il richiedente e per i familiari, coincide con quella per il pagamento del saldo delle imposte sui redditi. Il versamento da 100 mila euro, e da 25 mila euro per ciascun familiare, deve essere effettuato in un’unica soluzione utilizzando il modello F24.
Adesione flat tax con presentazione istanza di interpello a direzione centrale Accertamento
Per quel che riguarda invece l’adesione al regime, occorre presentare istanza di interpello alla direzione centrale Accertamento con consegna a mezzo posta elettronica certificata (Pec), con consegna a mano oppure con la spedizione a mezzo raccomandata postale.
