Un plafond di 5 miliardi di euro per sostenere in Italia il settore turistico. E’ quello che mette a disposizione la prima banca italiana, il Gruppo Intesa Sanpaolo, nell’ambito di un accordo della durata di tre anni che è stato siglato con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact).
Patto per il Turismo 4.0 tra il Ministero ed il Gruppo bancario
L’obiettivo, nello specifico, è quello di dare attuazione ad un ‘Patto per il Turismo 4.0‘, e per questo il plafond stanziato servirà nell’arco dei tre anni non solo ad ammodernare ed a ristrutturare le strutture ricettive, ma anche a migliorare la formazione degli operatori, ad incrementare la qualità dell’accoglienza, ed a migliorare la raggiungibilità delle destinazioni turistiche in accordo con quanto è stato riportato dal Ministero con una nota.
Per le imprese e per le filiere del settore, infatti, l’accordo Intesa Sanpaolo-Mibact traccia linee di azione comuni per un settore come quello del turismo che in Italia è quello che maggiormente contribuisce al prodotto interno lordo nazionale.
Piano Strategico del Turismo tra gli elementi di valutazione nell’accesso al credito
Tenendo conto del quadro strategico che è stato delineato dal governo italiano per il turismo, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo si impegnerà ad orientare le proprie strategie di intervento, in base all’accordo con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, verso il settore riconoscendo, tra l’altro, tra gli elementi di valutazione nella concessione dei prestiti, la coerenza con gli obiettivi individuati dal Piano Strategico del Turismo unitamente a quelli che sono i criteri di merito bancari tradizionali.
