Financial Times stila la lista delle migliori aziende europee: ecco le aziende italiane

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Ecco quali sono le prime tre aziende italiane inserite nella graduatoria stilata dal Financial Times.

La classifica stilata dal Financial Times delle migliori aziende d’Europa premia, inaspettatamente, anche tante nostre aziende che sono presenti copiosamente nella graduatoria stilata dall’eminente rivista. Sono ben 186 le nostre rappresentanti presenti nella graduatoria che premia le aziende che hanno fatto registrare la migliore crescita assoluta.

Nell’elenco sono state inserite quelle aziende che nel quadriennio 2012/15 hanno incrementato il proprio fatturato. Quello che sorprende è che tra le tantissime aziende nostrane citate dal Financiale Times, la stragrande maggioranza è sconosciuta ai più. La prima italiana nella graduatoria è una azienda con sede a Pontinia (Latina) che si è piazzata al 50.mo posto in assoluto.

Una impresa che si è specializzata nella produzione di contenitori alimentari e in materie plastiche. Il business più importante della Icont (questo è il nome dell’azienda) è proprio la produzione di vaschette usa e getta molto diffuse in cucina. Fondata da Nelso Mazzer cinque anni fa, questa azienda ha visto crescere il fatturato degli ultimi quattro anni in modo esponenziale (1.471%) che equivale a 11 milioni di euro.

Seconda in classifica, tra le aziende italiane, è la Wineemotion, leader nella produzione di dispenser hi-tech per l’erogazione del vino i cui ricavi sono cresciuti del 1.142% negli ultimi quattro anni. Una azienda che esporta le proprie cantinette per il vino soprattutto oltreconfine, infatti il 90% del suo mercato si è sviluppato fuori dal nostro paese.

Al terzo posto nella speciale classifica stilata dal Financial Times, si colloca l’azienda Caffeina che, nonostante il nome, non ha nulla a che vedere con la produzione di caffè. E’ una azienda digitale fondata nel 2011 che si occupa di gestire la parte social e media di alcune aziende. Un business in costante crescita in un’epoca in cui la visibilità sui social è diventata un’esigenza primaria per lo sviluppo e la crescita delle aziende.