Export economia italiana, Rete Imprese Italia lancia allarme su nuovi scenari internazionali

Economia italiana, Rete Imprese Italia lancia allarme su nuovi scenari internazionali
Economia italiana, Rete Imprese Italia lancia allarme su nuovi scenari internazionali

Per l’Italia il 56,4% delle esportazioni, corrispondente ad un controvalore pari a ben 235,1 miliardi di euro, è a rischio. A farlo presente è stata Rete Imprese Italia che ha lanciato l’allarme in merito nella giornata di oggi, mercoledì 10 maggio del 2017, in concomitanza con l’Assemblea dal titolo ‘Confini: I nuovi scenari internazionali e la stabilità del nostro sistema produttivo’. Nel dettaglio, a minacciare il nostro export, secondo l’’Associazione delle imprese, sono le ondate protezionistiche, i conflitti ed anche l’instabilità politica a partire da Paesi e zone del mondo come l’America centro-meridionale, il Medio Oriente, il Nord Africa, la Turchia e la Federazione Russa che valgono 61,7 miliardi di euro, ovverosia il 14,8% dell’export totale made in Italy.

L’anno scorso l’Italia ha già pagato a caro prezzo l’instabilità nelle aree sopra indicate con un calo delle esportazioni complessivo pari al 5,7% frutto del -6,7% del Medio Oriente, del -6,2% nell’America centro-meridionale, del -5,3% in Russia, del -5% nel Nord Africa e del -3,8% in Turchia. Oltre che nelle aree del mondo sopra indicate, inoltre, Rete Imprese Italia vede rischi per il nostro export pure negli Stati Uniti, in virtù delle misure protezionistiche che ha già varato e che intende varare in futuro il Presidente Donald Trump, e nel Regno Unito in vista della brexit.

Da non sottovalutare, inoltre, con conseguenti rischi per l’export made in Italy, sono anche i cinque Paesi europei che hanno adottato a vario titolo misure restrittive in materia di immigrazione, di confini e di controlli doganali. Trattasi, nello specifico, della Germania, dell’Austria, della Svezia, della Danimarca e della Norvegia senza poi dimenticare le misure che sono state adottate in Francia contro la minaccia del terrorismo. Dagli Stati Uniti e fino ad arrivare alla Francia, sottolinea altresì Rete Imprese Italia, le esportazioni made in Italy coprono una quota pari a ben il 41,6% per un controvalore che si attesta ad oltre 170 miliardi di euro annui.