Esito rottamazione cartelle esattoriali, nuovo servizio online senza pin e password

Esito rottamazione cartelle esattoriali, nuovo servizio online senza pin e password
Esito rottamazione cartelle esattoriali, nuovo servizio online senza pin e password

Per conoscere via web l’esito della rottamazione delle cartelle esattoriali, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che ha preso il posto di Equitalia dall’1 luglio del 2017, comunica che tutte le informazioni necessarie, da parte del contribuente, possono essere ottenute senza bisogno di richiedere le credenziali, ovverosia senza pin e senza password.

Secondo quanto riporta il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate FiscoOggi.it, i contribuenti possono infatti ottenere la copia online della risposta all’istanza di rottamazione delle cartelle esattoriali, ovverosia della cosiddetta definizione agevolata, con il primo pagamento della sanatoria che è previsto per il prossimo 31 luglio del 2017, direttamente dall’area pubblica del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Per ottenere la copia online basta compilare il ‘Form richiesta comunicazione’, allegare la documentazione richiesta, ai fini del riconoscimento, e indicare l’indirizzo di posta elettronica attivo al quale poi il Fisco invierà il documento.

In vista proprio della scadenza del 31 luglio del 2017, quando dovrà essere effettuato, come sopra accennato, il primo pagamento che è legato alla rottamazione delle cartelle esattoriali ex Equitalia, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione introducendo questa procedura semplificata, senza obbligo di pin e password, punta a facilitare ulteriormente i contribuenti.

Acquisito il documento con l’esito della rottamazione, occorre fare attenzione alle seguenti sigle che coincidono con le risposte alla domanda di definizione agevolata presentata: ‘AT’ sta per accoglimento totale della domanda, ‘AP’ sta per accoglimento parziale, ‘AD’ indica che non si deve pagare nulla, ‘RI’ sta per rigetto della domanda, mentre ‘AX’ sta per quelle posizioni che sui debiti rottamabili non devono pagare nulla, mentre hanno per i debiti non rottamabili un debito residuo da saldare.